Questo è il periodo dei fichi, frutti così dolci e carnosi che attirano anche la curiosità di insetti e volatili! Non so se avete avuto mai l’occasione di raccoglierli dall’albero, ma vi posso assicurare che è davvero divertente e poi la possibilità di gustarli appena raccolti dà al palato un piacere indescrivibile! Basta girare il frutto su se stesso e staccarlo dal peduncolo evitando di lacerare la buccia.
La pianta del fico è un albero dal tronco ramoso e relativamente corto infatti può raggiungere dai 6 ai 10 metri di altezza, le foglie sono grandi e di colore verde scuro. E’ una pianta xerofila si adatta ad ambienti aridi e dal clima caldo ed è perciò tipica delle zone subtropicali e temperate. Appartiene alla famiglia delle Moraceae i cui frutti sono delle infruttescenze a forma di pera ricchi di zuccheri quando sono maturi. Esiste sia il genere “carica sativa” pianta femmina che produce i frutti commestibili e sia il genere “carica caprifico” pianta maschile che produce il polline e frutti non commestibili.
Il fico è di origine del Medio Oriente, la sua coltivazione ebbe inizio già nelle prime civiltà egiziane da cui poi si diffuse in tutto il bacino mediterraneo. Infatti la sua coltivazione oggi è molto significativa in Grecia, Turchia, Spagna, Portogallo, Marocco ed Egitto. In Italia la gran parte della produzione proviene dalle regioni meridionali, dalla Puglia, Calabria, Sicilia e Campania.
L’uso in cucina. I fichi vengono consumati principalmente come frutto e in macedonia. Ottimi per la preparazione di dolci, crostate e confetture. Gustosi anche per la preparazione di piatti salati, come la pizza, focaccia e bruschette con fichi, crudo e formaggio, per accompagnare la carne, coniglio e selvaggina. Molto deliziosi sono i fichi secchi, farciti con noci, mandorle, arancia e ricoperti dal cioccolato, tipici del periodo natalizio ma non solo.
La stagionalità dei fichi va dal mese di giugno ad ottobre a secondo del genere primaticcio o fichi veri. Esistono più di centocinquanta varietà, ma commercialmente i più conosciuti sono i fichi verdi succosi con buccia sottile, fichi viola molto succosi e dolcissimi ed i fichi neri molto asciutti e zuccherini.
I fichi sono frutti molto energetici, hanno un elevato contenuto di zuccheri, di carboidrati a sali minerali come il potassio, magnesio e ferro. Sono molto apprezzati per le molteplici virtù terapeutiche, sono usati per alleviare la tosse persistente, usati come emollienti e rimineralizzanti, hanno proprietà lassative, digestive, antinfiammatorie e disinfettanti della bocca e cavo orale.